21 Mag 22 Accordi tra Pubbliche Amministrazioni su attività di natura culturale e turistica
Nelle diversificazioni dei modelli consensuali tra Pubbliche Amministrazioni – in ambito culturale e turistico – si possono legittimamente annoverare alcune forme di esercizio e cooperazione organizzativa dell’azione amministrativa: gli “accordi”, individuati dall’articolo 15, della legge n. 241 del 1990.
Va chiarito, nel quadro normativo di riferimento, che l’accordo si presenta quale norma di chiusura delineandosi strutturalmente diverso dalla “conferenza di servizi” (ex artt. 14 ss. della legge n. 241/1990), avendo lo scopo di assolvere una funzione pubblica, concentrando le scelte e gli interessi decisionali attraverso un negozio consensuale con natura plurisoggettiva pubblica, autolimitando le Amministrazioni aderenti mediante una sequenza procedimentale di reciproche concessioni e obblighi per la risoluzione di “interessi comuni”, valorizzando la finalizzazione istituzionale perseguita, ovvero la cura degli aspetti culturali e turistici che alimentano un territorio e la sua popolazione.
In questo senso, mediante un “accordo” tra PA si risponde alle esigenze generali, allargando i confini territoriali, includendo realtà contigue, esercitando la cura di specifiche competenze mediante “complementari e sinergiche” attività per realizzare il miglior risultato possibile dell’interesse pubblico che è alla base di questi strumenti giuridici apprestati dall’ordinamento per superare i divari dei diversi livelli di governo (dalla periferia al centro), potendo includere non solo gli Enti territoriali ma tutti i soggetti pubblici che partecipano, con finalità diverse, ad interessi che si presentano comuni: un evidente regime di sussidiarietà verticale e di policentrismo istituzionale.
Si mettono qui a disposizione informazioni utili per la PA sulle pratiche da assolvere per stipulare accordi tra Pubbliche Amministrazioni su attività di natura culturale e turistica.
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IN PRATICA: MODULISTICA PRONTA ALL’USO
Rubrica a cura di Maurizio Lucca.
Segretario Generale di Enti locali, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.