Promozione della cultura e del turismo mediante stage formativo diretto con giovani neo diplomati o laureati, con schemi

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04 Set 23 Promozione della cultura e del turismo mediante stage formativo diretto con giovani neo diplomati o laureati, con schemi

Gli stage formativi ordinariamente vengono effettuati durante il periodo scolastico o universitario, ovvero, una volta terminati gli studi, aderendo alle iniziative promosse all’interno di progetti formativi con un’indispensabile partecipazione di un soggetto “promotore” qualificato, quale ad esempio: i servizi per l’impiego lavorativo, gli organismi iscritti nell’elenco regionale degli operatori accreditati ai servizi per il lavoro o gli organismi di formazione professionale accreditati, le Unità Locali Socio Sanitarie, tramite il proprio servizio integrazione lavorativa, l’Agenzia Nazionale per le politiche del lavoro (ANPAL), le cooperative sociali di tipo A, iscritte negli albi regionali delle Cooperative sociali, o dalle Agenzie per il lavoro iscritte all’albo nazionale dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro, le Università o le Fondazioni di istruzione.
Di converso, gli stage, o tirocini, si distinguono in una molteplicità di categorie, quali l’inserimento/reinserimento lavorativo, corsi estivi di orientamento, formativi e di orientamento, caratterizzandosi tutti in relazione agli scopi o fini delle diverse discipline di contenimento, ad esempio per una formazione base indispensabile per individuare un lavoro, oppure per quegli utenti che stanno effettuando percorsi terapeutici, riabilitativi e di inserimento sociale e lavorativo, oppure, ancora, per effettuare un percorso di inserimento/reinserimento sociale e lavorativo negli ambiti della PA o dell’industria, artigianato, commercio, professioni.

La proposta che segue intende offrire direttamente ai giovani queste opportunità senza la “mediazione” del soggetto promotore, incentivando da una parte, le singole iniziative (in primis) delle biblioteche o degli uffici di promozione turistica (gli operatore che possono individuare – tra i frequentatori – eventuali aspiranti), dall’altra parte, dei singoli che, entrando in contatto con le attività dell’Amministrazione, come fruitori dei servizi, si sentono interessati ad ampliare le conoscenze con un’esperienza formativa, affiancando il personale in servizio.

Accanto a queste modalità di individuazione diretta, l’Amministrazione pubblicizzerà l’iniziativa con un avviso pubblico presso il sito istituzionale.


Si mettono qui a disposizione informazioni utili per la PA sul tema trattato e uno schema di bando.

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IN PRATICA: MODULISTICA PRONTA ALL’USO

Rubrica a cura di Maurizio Lucca.
Segretario Generale di Enti locali, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.  

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